Ismaele Bauccio

Ismaele Bauccio nasce nel 1996 a Caltagirone, un paese in provincia di Catania celebre per le sue splendide ceramiche. Ancora alle elementari si avvicina allo studio del pianoforte, complice un rigattiere che propone ai genitori artigiani uno scambio tra alcune delle loro ceramiche e un antico pianoforte coi tasti in avorio.

Tra Caltagirone e Catania prosegue gli studi fino al 2014, coi docenti Giulia Gangi, Alessandro Mazzamuto e Corrado Ratto con cui, ancora durante il quarto anno di liceo scientifico, sceglie di preparare l’ammissione al Conservatorio di Genova. Qui completa gli studi liceali e frequenta il triennio e il Biennio accademico al Conservatorio Niccoló Paganini, nella classe del Maestro Ermindo Luciani Polidori e successivamente della Maestra Anna Maria Bordin.


Durante il triennio, ha modo di collaborare con numerose classi di strumento in qualità di pianista accompagnatore (flauto, violino, contrabbasso e fagotto) e di sperimentare anche il repertoriocameristico col Maestro Massimiliano Damerini e di duo pianistico nelle classi della Paola Biondi, Debora Brunialti e Massimo Paderni. In Conservatorio ha anche modo di coltivare la propria vocalità da baritono e viene ammesso nella classe di Canto lirico della Maestra Gloria Scalchi; le esperienze vocali sono arricchite dalla partecipazione al coro Vox Antiqua, curato dal Maestro Marco Bettuzzi, con il quale pratica la polifonia vocale cinquecentesca, esibendosi anche in compagnia del coro Monte Cauriol e nell’ambito del festival “Settembre Musicale di Sassello”.

In qualità di allievo effettivo partecipa a Masterclasses di Pianoforte come quella tenuta dal M° Philip Martin presentando la prima sonata per pianoforte di Prokofiev e quella dal M° Roland Proll nel maggio del 2017, presentando il concerto per pianoforte e orchestra di Mozart K 456 presso il
Conservatorio “Niccolò Paganini” di Genova.

In ottobre del 2017 ha concluso il percorso del triennio conseguendo il Diploma Accademico di Primo Livello con la votazione di 110/110, presentando una tesi dal titolo “Evoluzione della libertà creativa attraverso la forma della Fantasia”. Nel 2018 partecipa ad importanti concorsi come il Premio Venezia e riesce ad aggiudicarsi premi in concorsi interni al Conservatorio ed esterni come L’Humberto Quagliata di San Giovanni Valdarno.

Nel luglio 2019 ottiene poi il Biennio di Pianoforte al Conservatorio “Niccoló Paganini” con votazione di 110/110 e Lode con una tesi di analisi delle revisioni compiute sulla Sonata op. 36 di S. Rachmaninov.

Dal 2021 studia alll’Accademia di Alto Perfezionamento di Pinerolo sotto la guida del Maestro Massimiliano Damerini e del Maestro Giovanni Doria Miglietta.

Ha all’attivo diverse esecuzioni pubbliche: ha suonato nell’ambito della stagione concertistica per l’Associazione Culturale “Giuseppe Benassi” di Pavia (dal 2016 al 2019), nell’Auditorium di Palazzo Rosso nel concerto “Le sensibilità ritrovate”, in Via Garibaldi in occasione della rassegna en plein air “GenovaInBlu” durante il 57esimo Salone Nautico, nel concerto del 4 giugno 2018 al teatro Carlo Felice con l’orchestra del Conservatorio N. Paganini, nel concerto del luglio 2019 “Avigliana…insieme” per il Centro Culturale Vita e Pace, presso la Sala del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale a Genova in occasione del concerto “On Stage!” del coro della Selva Armonica in qualità di pianista accompagnatore nel dicembre del 2019 e presso la Chiesa di San Luca a Genova sempre in veste di pianista accompagnatore durante il concerto privato “Eine Kleine Zauberflöte” tenutosi in data 20 dicembre 2019. Come pianista accompagnatore ha collaborato anche con i cori Januenses Academici Cantores, Selva Armonica e Coro degli Stonati.


Nel 2022 acquisisce l’abilitazione per l’insegnamento del pianoforte nei licei musicali.